Baci e abbracci forzati: è giusto obbligare il bambino?

Spesso si impone al bambino di mostrare fisicamente l’affetto con baci e abbracci forzati nei confronti di amici o parenti.

“Dai saluta il nonno con un bacio, forza!”

Quante volte si chiede ai bambini di salutare gli adulti con baci e abbracci, quasi forzando e insistendo?

Baci forzati

Io onestamente, fin da piccola, non ho mai compreso perché i miei genitori insistevano nel farmi salutare i nonni con i baci. Mi sentivo “obbligata e forzata”.

Succede di insistere con il bimbo per questo genere di saluto, sicuramente è successo a te o hai assistito a scene in cui si insisteva con i bambini nelle richieste di comportamenti “affettuosi” nei confronti del nonno/della nonna o eventuali zii.

Di fronte a queste situazioni ci sono molte riflessioni e domande da porsi. Vediamo insieme però solo alcuni aspetti…

Quando un genitore in consulenza mi chiede: “Non capisco perché non voglia baciare la nonna”, io pongo al genitore a mia volta due domande:

“Perché deve farlo?” e “Ma tu la baci sua nonna (mamma o suocera che sia)?”

Alla prima domanda spesso mi viene detto che il bambino dovrebbe farlo in quanto altrimenti i nonni ci rimangono male. Dunque, secondo questa logica, un bambino deve dimostrare affetto per compiacere l’adulto, per far contenta la nonna o il nonno.

Alla seconda domanda, invece, la risposta è spesso negativa. Il genitore non saluta mai o quasi mai con baci e abbracci i suoi genitori o suoceri. Dunque anche qui la domanda sorge spontanea: “Perché il bambino deve farlo? Se tu, genitore, per primo non sei d’esempio?”

La prima cosa da ricordare in campo educativo è che si educa con ciò che si è e si fa, non tanto con ciò che si dice.

Quindi se volessi che mio figlio impari a dire “scusa”, dovrò essere io il primo a farlo quando sbaglio.

Se volessi che impari a salutare quando entri in una stanza in cui c’è già qualcuno? Io saluterò con “buongiorno” e “arrivederci”.

Se volessi che mangi in maniera sana? Bene, questo significa che tutta la famiglia dovrebbe farlo.

Insomma, da adulto (genitore o educatore) devi prima di tutto dare il buon esempio.

In ogni caso, “obbligare” o comunque insistere sul dimostrare il proprio affetto ai nonni con queste modalità non farà provare più amore nei loro confronti e onestamente non gli insegnerà un comportamento adeguato. Anzi, il messaggio che potrebbe arrivare al bambino è “devo mentire sui miei sentimenti o devo fare certe cose per compiacere l’altro”.

È davvero questo che vorresti trasmettere a tuo figlio?

Non è molto più bello quando un bambino corre da noi e ci abbraccia perché davvero lo vuole?

Io onestamente preferirei un abbraccio o un bacio al mese ma dato con sincerità, piuttosto che riceverne uno finto e “obbligato” ogni giorno. Tu cosa ne pensi?

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Veronica Rosati

Sono una psicologa dello sviluppo dell’educazione e laureata in educatore professionale. Sono docente ad un master sulla metodologia Montessoriana con più di 15 anni di esperienza lavorativa nel campo psicopedagogico. Sui social aiuto le famiglie a sentirsi meno sole, offrendo informazione, formazione e supporto.

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